UCRAINA – IL “DOPO PACE”, GESTIONE E DIVERGENZE IN UE
di Sauro Mattarelli L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ci pone di fronte a un cambio dei paradigmi geopolitici su cui ci siamo ambiguamente “trascinati” dopo la caduta del muro di Berlino. Alcuni osservatori hanno posto in evidenza come, nel 1991, l’Occidente non abbia saputo trarre le giuste lezioni dagli errori commessi nel 1919 col […]
Alla radice delle diseguaglianze
Alla radice delle diseguaglianze* Primi appunti per una riflessione di Sauro Mattarelli In memoria di Antonluigi Aiazzi Questo testo nasce come primo ragionamento sul tema della disuguaglianza in tempo di globalizzazione, a partire, essenzialmente, dalle analisi sulle opere principali e più note di Thomas Piketty: Le capital au XXI° siècle e Capital et […]
L’epidemia è casuale, gli effetti no
Se la pandemia può essere considerata casuale, i suoi effetti non lo sono affatto. Perché ogni società costruisce i propri punti di forza ed è responsabile delle proprie vulnerabilità.
L’Europa che non c’è
…E’ appena il caso di ricordare che negli ultimi anni la comunità europea è stata scossa da una crisi profondissima legata a fattori concomitanti e ciascuno di portata epocale…
Il futuro è lo spazio e non il tempo
Il futuro è lo spazio e non è il tempo, sostiene l’influente politologo bulgaro Ivan Krastev, e si risolve nell’occupare un territorio… Questo è il motore della Storia oggi. E produce migrazioni.
Kurdistan ovvero Europa
Non può l’Europa delle idealità chiudere gli occhi di fronte all’oppressione spietata di altri popoli cui viene negato un diritto ancora più primordiale, quello di esistere e di rispondere alla repressione violenta.
Ma Putin ha torto
Prima la Russia o l’America o l’Italia o qualunque altra Nazione. Questa la risposta che accomuna i regimi autocratici con i movimenti neopopulisti e sovranisti.
Il futuro è l’Europa
Il grande Fine dello spirito europeo non è lo sviluppo di scienza, tecnica, economia in sé stesse bensì la sua connessione con il sistema della libertà.
Il vento sta cambiando ma la partita è tutta da giocare
Se sul piano della proposta politica i sovranisti europei sono in crisi evidente, la forza di inerzia accumulata nella fase precedente fa sì che ancora oggi godano di ampio consenso.
Il sovranismo che non c’è
Ed ora nessun movimento, neanche il più nazionalista, propone di uscire dall’Unione e tantomeno dal vituperato sistema dell’euro. Il sovranismo come proposta politica non esiste già più.